Dal 1527 si ha testimonianza di due grandi voragini presso Monte Fioralito, distante solo qualche chilometro dal centro abitato.
Si tratta di due giganteschi sprofondamenti del terreno, dalla forma e dalle dimensioni molto diverse tra loro. Il più piccolo ha la forma di una “damigiana”, l'altro più grande ha la forma simile a quella di un enorme cilindro, con un diametro di circa 250 metri e una profondità di 280 metri.